Il Treno con lo sfondo della stella cometa del Presepe sul Monte Orco (foto Comaianni)
Il Treno pronto a ripartire, con le luci di coda "arricchite" dalla stella cometa (foto Comaianni)
I clown dell'Ass. "Cuore e mani aperte verso chi soffre" onlus intrattengono i numerosi bambini durante il viaggio. I volontari effettuano la clownterapia per i piccoli malati presso gli ospedali di Lecce, Casarano e Gallipoli e dispongono della "Bimbulanza" (ambulanza pediatrica) (foto Comaianni)
(foto Di Giulio)
(foto Comaianni)
(foto Di Giulio)
In occasione di questo viaggio, che ha visto circa 150 viaggiatori tra grandi e piccini, è stata messa in composizione per la prima volta la carrozza a due assi a terrazzini CT454 (ex V8225).
(foto Comaianni)
L'interno della carrozza a terrazzini CT454 con le panche in legno montate quando fungeva da refettorio per gli operai delle FSE (foto Di GIulio)
Un'immagine dell'interno durante il viaggio di ritorno, con le luci accese (foto Comaianni)
Il treno è servito anche per portare a Gallipoli le due carrozze del Treno Expo, di cui non è previsto un uso immediato, e per riportare nel Museo a Lecce l'altra Carminati ABz765 (nei colori avorio e verde vagone) utile per sostituire temporaneamente una delle altre in occasione della prossima revisione.
Le due carrozze "Costamasnaga" (ex Umbauwagen) ricoverate sul binario più esterno della Stazione di Gallipoli (foto Di Giulio)
La Carminati ABz765 in manovra a spinta dalla Stazione al Porto (foto Comaianni)
L'arrivo al Porto (foto Comaianni)
Il treno pronto per ripartire. Dal terminale in giù: BB159, Bz614, ACz758, CT454, Du950, ABz765, BB153 (foto Di Giulio)
L'arrivo a Parabita per la visita alla vicina Basilica della Madonna della Coltura (foto Comaianni)
La festosa accoglienza a Presicce (foto Comaianni)
Il "Salento Express" in sosta nella stazione di Casarano nella calda luce del tramonto mentre attende i viaggiatori in visita alla Chiesetta di Santa Maria della Croce a Casaranello (foto Di Giulio)
Trainato durante il viaggio dalla loco BB 159 appena riverniciata presso il Museo, tra Gagliano e Tricase il treno è stato inoltrato in regime di manovra (a causa dell'interruzione della linea fino al 30 novembre per lavori) con l'aggiunta di un secondo locomotore in coda.
Il passaggio del Treno a Tuglie ha celebrato l'inaugurazione della nuova fermata "Tuglie - Museo della Civiltà Contadina", che sarà utile per agevolare la visita dei gruppi che arriveranno in treno.
Luigi Mighali provvede ad imbandierare la locomotiva in vista dell'arrivo a Tuglie (foto Di Giulio)
La sua vasta competenza nel campo dei trasporti, e di quelli urbani in particolare, fu da noi particolarmente apprezzata quando, in una delle sue visite a Lecce nel 2000, con fenomenale colpo d'occhio riconobbe immediatamente in Piazza S.Oronzo uno dei ganci che sostenevano la linea aerea del Tram del Mare.
Esprimiamo ai familiari le nostre più sentite condoglianze.
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L'automotrice durante il trasferimento al traino del DE122.413, nei pressi di Guagnano (foto Comaianni)
Verrà restaurata dai soci con il ripristino delle porte frontali e sarà riportata nella livrea d'origine "tricolore" con verde magnolia, grigio nebbia e rosso. Si pensa anche di utilizzarla in composizione a treni storici, al traino di locomotiva BB.
L'automotrice manovrata nel Museo dal trattore Greco (foto Comaianni)
Al termine i partecipanti hanno fatto ritorno a Galatina con i pullman dell'agenzia.
11 maggio - Il treno storico fotografico sulle linea tra Maglie e Gagliano si è svolto con piena soddisfazione degli appassionati fotoamatori giunti da diverse parti d'Italia.
Il treno era nella composizione ridotta formata dalla locomotiva BB159, la carrozza a due assi AC151, il bagagliaio DU950 e la carrozza a carrelli Bz614, qui tra Alessano e Corsano (foto Comaianni)
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L' orario è stato studiato appositamente per consentire agli appassionati ferroviari partecipanti di "appostarsi" in ben 9 punti diversi della tratta ed immortalare il passaggio del treno in un'atmosfera corrispondente agli anni '60, prima che i lavori di ammodernamento della tratta ora in fase di avvio alterino tale aspetto antico. foto ricordo nella stazione di Poggiardo |
10 maggio - L'Agenzia delle Entrate ha reso noti sul suo sito gli importi spettanti agli Enti del Volontariato per il 5x1000 del 2011: all'AISAF sono state date 51 firme per 1526.66 euro; per il 2010 erano state 20 firme per 834,69 €, per il 2009 19 firme per 939,71 €, per il 2008 16 firme per 762,07 €. L'AISAF ringrazia di cuore quanti la sostengono e ricorda che ogni euro destinato è una pennellata di vernice per il restauro dei rotabili storici!
14 aprile - Sequenza di foto serali del segnale di Chieuti-Serracapriola nei vari aspetti:
13 aprile - Ottima riuscita del Treno Storico a Tuglie "In treno attraverso Paesaggi e Archeologie", tornato alla composizione classica con le tre carrozze passeggeri e il bagagliaio.
Ricco il programma organizzato da Luigi Mighali, in collaborazione con Rete dei Caselli, in occasione della Festa patronale dell'Annunziata. Il foltissimo gruppo dei partecipanti ha attraversato le vie cittadine alla scoperta di edicole votive, frantoi e corti.
Nella piazza Garibaldi anche una locandina del "Salento Express".
Una curiosa scoperta "ferroviaria" nel frantoio ipogeo comunale: per la movimentazione delle olive sotto le presse vi è una vera e propria "rete" di binari e di piattaforme girevoli, ed appositi carrellini.
Mentre i partecipanti si aggiravano nel paese, il treno, con a bordo alcune soclaresche di Tuglie, si è diretto a Casarano per l'inversione del locomotore e quindi tornare a Tuglie in attesa di intraprendere il viaggio di ritorno.
Nel pomeriggio escursione archeologica alla vicina Grotta delle Veneri (in agro di Parabita).
Durante il viaggio di ritorno è stata fatta una breve sosta a Seclì-Neviano-Aradeo per consentire ai partecipanti di visitare la vicina cantina Campi Latini, dove è stata organizzata una ricca degustazione di prodotti e vini.
Le specialità offerte sono state evidentemente "molto gradite", ed anche il vicino spaccio è stato preso d'assalto.
Ricco il programma organizzato da Luigi Mighali, in collaborazione con Rete dei Caselli, in occasione della Festa patronale dell'Annunziata. Il foltissimo gruppo dei partecipanti ha attraversato le vie cittadine alla scoperta di edicole votive, frantoi e corti.
Nella piazza Garibaldi anche una locandina del "Salento Express".
Una curiosa scoperta "ferroviaria" nel frantoio ipogeo comunale: per la movimentazione delle olive sotto le presse vi è una vera e propria "rete" di binari e di piattaforme girevoli, ed appositi carrellini.
Mentre i partecipanti si aggiravano nel paese, il treno, con a bordo alcune soclaresche di Tuglie, si è diretto a Casarano per l'inversione del locomotore e quindi tornare a Tuglie in attesa di intraprendere il viaggio di ritorno.
Nel pomeriggio escursione archeologica alla vicina Grotta delle Veneri (in agro di Parabita).
Durante il viaggio di ritorno è stata fatta una breve sosta a Seclì-Neviano-Aradeo per consentire ai partecipanti di visitare la vicina cantina Campi Latini, dove è stata organizzata una ricca degustazione di prodotti e vini.
Le specialità offerte sono state evidentemente "molto gradite", ed anche il vicino spaccio è stato preso d'assalto.
1 aprile - Convocazione dell'Assemblea Ordinaria dei Soci AISAF:
Sabato 20 aprile p.v., presso il Museo Ferroviario in via G. Codacci Pisanelli 3 a Lecce, si terrà l'Assemblea annuale della nostra Associazione, convocata per le ore 10,30 in prima convocazione e per le ore 16.30 in seconda convocazione, con il seguente o.d.g.:
- Relazione attività svolte e programmazione attività 2013
- Bilancio consuntivo 2012
- Bilancio preventivo 2013
- Varie ed eventuali
Ai Soci è stato inviato il Bilancio consuntivo e quello preventivo.
Secondo il nostro Statuto, possono partecipare all'assemblea tutti i soci in regola con il versamento della quota sociale al momento dell'apertura dell'assemblea stessa. I soci che non possono intervenire personalmente possono delegare altro socio a rappresentarli con delega scritta.
Sabato 20 aprile p.v., presso il Museo Ferroviario in via G. Codacci Pisanelli 3 a Lecce, si terrà l'Assemblea annuale della nostra Associazione, convocata per le ore 10,30 in prima convocazione e per le ore 16.30 in seconda convocazione, con il seguente o.d.g.:
- Relazione attività svolte e programmazione attività 2013
- Bilancio consuntivo 2012
- Bilancio preventivo 2013
- Varie ed eventuali
Ai Soci è stato inviato il Bilancio consuntivo e quello preventivo.
Secondo il nostro Statuto, possono partecipare all'assemblea tutti i soci in regola con il versamento della quota sociale al momento dell'apertura dell'assemblea stessa. I soci che non possono intervenire personalmente possono delegare altro socio a rappresentarli con delega scritta.
29 marzo - Piena riuscita del Treno Storico dei Misteri, diretto a Gallipoli in occasione dei riti del Venerdì Santo e giunto fino a Gallipoli Porto.
Il treno ha viaggiato in composizione ridotta, per poter consentire la discesa sul corto marciapiede di arrivo, con le due Carminati e il bagagliaio (in cui è stato installato un gruppo generatore per poter alimentare le luci del treno in marcia quando le batterie delle carrozze dovessero scaricarsi), ma con i due BB (162 e 159) in livrea Storica per evitare le complesse manovre di inversione tra Gallipoli Porto e Gallipoli Centrale.
Qui durante la fermata a Nardò Centrale:
Calorosissima l'accoglienza dei gallipolini nel vedere un treno dopo diciassette anni sul binario per il porto, dove è arrivato a passo d'uomo tra gli applausi dei passenti e i clacson festosi delle auto.
Mentre i viaggiatori si addentravano nella città vecchia id Gallipoli il treno ha sostato sul binario di Gallipoli Porto ed è stato anche visitato da diversi curiosi.
Subito dopo la ripartenza, puntuale alle 20, il treno è restato fermo in linea diversi minuti prima di avere il consenso all'ingresso in stazione ed ancora una volta ha richiamato l'attenzione dei tanti cittadini di passaggio, che si sono fermati a lungo sul marciapiede di fronte per ammirare l'inatteso spettacolo.
Il treno ha viaggiato in composizione ridotta, per poter consentire la discesa sul corto marciapiede di arrivo, con le due Carminati e il bagagliaio (in cui è stato installato un gruppo generatore per poter alimentare le luci del treno in marcia quando le batterie delle carrozze dovessero scaricarsi), ma con i due BB (162 e 159) in livrea Storica per evitare le complesse manovre di inversione tra Gallipoli Porto e Gallipoli Centrale.
Qui durante la fermata a Nardò Centrale:
Calorosissima l'accoglienza dei gallipolini nel vedere un treno dopo diciassette anni sul binario per il porto, dove è arrivato a passo d'uomo tra gli applausi dei passenti e i clacson festosi delle auto.
Mentre i viaggiatori si addentravano nella città vecchia id Gallipoli il treno ha sostato sul binario di Gallipoli Porto ed è stato anche visitato da diversi curiosi.
Subito dopo la ripartenza, puntuale alle 20, il treno è restato fermo in linea diversi minuti prima di avere il consenso all'ingresso in stazione ed ancora una volta ha richiamato l'attenzione dei tanti cittadini di passaggio, che si sono fermati a lungo sul marciapiede di fronte per ammirare l'inatteso spettacolo.
25 marzo - In vista dei prossimi impieghi del Treno Storico, per sopperire al possibile scaricamento durante il viaggio delle batterie dei rotabili, alcune molto vecchie, è stato installato a bordo del bagagliaio DU 950 un generatore elettrico di adeguata potenza.
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Attraverso una serie di cavi che passano da una carrozza all'altra, questo generatore fornisce la tensione di 220 V a tutti i regolatori di carica/alimentatori montati su ciascuna carrozza. |
23 marzo - Ripristinato il funzionamento del segnale a tre vele di Chieuti Serracapriola, collegando il quadretto degli interruttori che accendono il pannello sinottico ad una scheda relè appositamente studiata per smistare le corrette tensioni ai relè schermo delle tre vele. La vela centrale superiore può assumere i tre aspetti rosso (quando non alimentata), verde o giallo (a seconda della polarità), mentre le altre due vele assumono solo gli aspetti rosso o giallo.
Nelle foto un momento delle verifiche dei collegamenti e due aspetti del segnale.
Nelle foto un momento delle verifiche dei collegamenti e due aspetti del segnale.
16 marzo - Si è concluso il restauro dei carri ex FSE (dal 1999 di proprietà AISAF) L 4000 (1915) e P 6221 (1900) riportati nella caratteristica colorazione in rosso vagone.
carro L4000
carro P6221
carro L4000 carro P62212 marzo - Modificato l'allestimento della Sala di accoglienza, per consentire la seduta dei numerosi bambini delle scuole materne che spesso vengono in visita. Al centro della Sala sono stati collocati dei sedili ex Costamasnaga ed è stata montata su un apposito telaio la gigantografia del torrino dell'acqua, sormontato dalla banderuola.
11 febbraio - Sono stati trasferiti alle officine FSE di Lecce i due rotabili ottenuti dall'Associazione ACUTO il 5 novembre 2012: il bagagliaio DU 951 è stato riportato nella colorazione anni '70 verde vagone con tetto in alluminio e sottocassa più ferramenta in castano, mentre la carrozza a due assi V8205 (ex FSE ed FS, costruzione 1903), già in avanzata fase di restauro, sarà colorata in castano-isabella. I lavori che verranno effettuati presso le Officine consistono nella verifica di entrambi i rotabili e nel rifacimento del bagno sulla vettura a terrazzini, eliminato già da diverso tempo a seguito delle modifiche subite.
19 gennaio - Prontamente allestito l'angolo della ferrovia decauville della Foresta Umbra. Sul telaio del carrello sono stati fissati due robusti travetti, su cui è stato posizionato un tronco conservato dal taglio di un vecchio albero.
14 gennaio - Recuperato dal Gargano un carrello originale della Ferrovia della Foresta Umbra. Con il consenso dell'Agenzia Regionale per le attività Irrigue e Forestali, oggi siamo andati, con un mezzo adeguato, alla Segheria "Mandrione", nei pressi di Vieste per prelevare uno dei tre carrelli, a scartamento 60 cm, che venivano usati per trasportare i tronchi lungo la ferrovia "decauville" che attraversava la Foresta Umbra.
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Nella segheria, da alcuni anni non più attiva, sono ancora presenti le grandi seghe a nastro che venivano usate per tagliare i tronchi e trasformarli in assi. Due binari collegati fra loro da uno scambio a comando manuale servivano per smistare il legname tra le varie fasi di lavorazione. |
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Il carrello, lungo circa un metro e mezzo e del peso di circa 200 kg, è stato capovolto e quindi caricato a forza di braccia nel bagagliaio di un capace furgone, dove è stato saldamente assicurato con diverse funi. |
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Dopo oltre quattro ore di viaggio, giunti al Museo e con l'aiuto di alcuni soci, il carrello è stato scaricato e trasferito nell'angolo della sala dei plastici dove sono già stati disposti i pannelli scenografici e didattici, e dove è stato installato qualche tempo fa un breve spezzone di binario con le relative traverse. |
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11 gennaio - Nella mattinata si è svolta a Novoli la cerimonia di inaugurazione del sottopasso ferroviario realizzato sulla tratta per Nardò C.le. Il Treno Storico delle FSE, con in testa il locomotore BB159 e con a bordo le autorità (l'assessore Regionale alla Mobilità Minervini, il Presidente e l'Assessore ai Trasporti della Provincia di Lecce, Gabellone e Ciccarese, il Sindaco di Novoli Vetrugno, i dirigenti delle FSE Rizzo e Formica) ha percorso il tunnel fino alla successiva stazione di Carmiano, per poi fare ritorno.
La benedizione della nuova opera, nella stazione di Novoli.
Il treno a Carmiano, già pronto a ripartire per Novoli.
7 gennaio - Ottimo successo dei due Treni della Natività organizzati per condurre i partecipanti, a bordo del Salento Express, a Tricase per la visita al Presepe vivente. Sia il 29 dicembre che il 5 gennaio il treno è stato riempito in tutti i posti disponibili, da adulti e ragazzi (a metà prezzo), oltre a molti bambini più piccoli in braccio ai genitori.
I viaggiatori all'arrivo a Tricase il 29 dicembre, accolti dalla scorta di legionari romani.
Grazie al bel tempo e al clima non troppo freddo i viaggi si sono svolti in modo molto confortevole (a parte qualche... calo di tensione dovuto ad alcune batterie non in perfetto stato) ed anche il trasferimento a piedi dalla stazione di Tricase al Presepe (con la scorta dei legionari romani!) non ha creato difficoltà. A bordo dei treni vi sono stati anche dei gruppi di disabili con i loro accompagnatori. La maggior parte dei partecipanti è partita da Lecce, ma nelle previste fermate di Zollino, Maglie e Poggiardo sono saliti anche altre persone.
Assembramento, insolito per le FSE, al binario 5 in attesa dell'arrivo del treno storico il 5 gennaio.
La "III classe" della ACz758 affollata in tutti i posti, il 5 gennaio.
