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NOTIZIE 2006
  • 17 dicembre - E' presente in stazione proveniente da Taranto il Treno Storico Pugliese (vedi resoconto e foto) realizzando così un incontro di vecchie glorie ferroviarie.


  • 16 dicembre - Giornata di studio presso la Sala Conferenze del Rettorato dell'Università di Lecce
  •  


    PROGRAMMA
     
    9,00     Registrazione dei partecipanti

    9,30     Apertura e coordinamento lavori
                 ing. Luigi Morisi - Segretario Generale CIFI

    9,45     Saluti
                 prof.  Oronzo Limone - Rettore Università di Lecce

    INTERVENTI
     
    10,00   ing. Michele Elia - Amministratore Delegato RFI SpA
     
                 ing. Francesco Loffredo - Direttore Dir. Produzione Italferr SpA - Roma
                 ing. Pietrantonio Isola - DG Dir. Programmi Europei Min. Infrastrutture
     
                 prof. Carmelo Pasimeni - Università di Lecce
                 ing. Pasquale Borelli - Direttore Compartimentale Infrastruttura RFI
     
                 on. Adriana Poli Bortone - Sindaco di Lecce
                 on. Domenico Mennitti - Sindaco di Brindisi
                 sen. Giovanni Pellegrino - Presidente della Provincia di Lecce
                 on. Nichi Vendola - Presidente della Regione Puglia
     
    CONCLUSIONI
     
    12,00   ing. Mauro Moretti - Amministratore Delegato Ferrovie dello Stato
                 on. Alessandro Bianchi - Ministro dei Trasporti
                 on. Massimo D’Alema - Vice Presidente del Consiglio dei Ministri
     
    13,00   Trasferimento presso la stazione ferroviaria
     
    13,30   Inaugurazione del raddoppio della Linea Bari-Lecce
                 e della mostra storico-documentaria
                 “La storia delle ferrovie in Puglia: 1855-2006”

                 alla presenza di
                 S.E. Mons. Cosmo Francesco Ruppi - Arcivescovo Metropolita di Lecce

    (vedi pagina con la cronaca dell'evento)

    La mostra è stata ospitata sulle due carrozze centoporte garate sul binario 1 della Stazione fino alla sera di domenica 17, insieme alla locomotiva Gr. 835.
    Sarà poi visitabile presso il Museo Ferroviario,
    dal 23 dicembre al 24 febbraio 2007 ogni sabato con orario 10-12 e 16-18.

    SCARICA LA SCHEDA DELLA MOSTRA
  • novembre - la Gr835 è stata dotata di un compressore per l'azionamento del fischio.
  • agosto -  acquistato ed installato in una delle carrozze Centoporte adibite a mostra un sistema audiovisivo con monitor e lettore DVD/VCR per la proiezione di video a tema ferroviario. Il sistema potrà anche visualizzare le immagini dal vivo riprese dalla cabina dei rotabili in marcia sul plastico della Bagnolo-Otranto!
  • giugno - luglio - la Gr835 è stata dotata di due fanaloni, perfetta replica di quelli originali, e di un sistema generatore di fumo che permette di simulare suggestivamente lo sbuffo dal camino e dai cilindri
  • 20 maggio - visita di classi della scuola elementare di Surbo.
  • 13 maggio - visita di classi della scuola elementare di Trepuzzi.
  • 6 maggio - visita di classi della scuola media di Surbo.
  • 22 aprile - Assemblea Ordinaria dell'AISAF.Illustrata l'attività dello scorso anno e le positive previsioni di acquisto del fabbricato della Squadra Rialzo da parte del Comune e conseguente risanamento a fini museali. Presentata anche la prevista mostra sul raddoppio della linea Bari-Lecce, che impegnerà l'AISAF per la restante parte dell'anno e alla quale stanno contribuendo diverse imprese appaltatrici con la collaborazione del C.I.F.I
  • 30 marzoPresso il Museo è stato presentato il volume "L’Arsenale Marittimo Militare di Taranto  - Un’indagine archeologico-industriale" (CRACE Edizioni) alla presenza dell'autrice Dott.ssa Rosaria Alba Petrelli, dell'Amm. Isp. Alberto Gauzolino (Direttore dell'Arsenale Marittimo Militare di Taranto), Alfredo Cervellera (Dirigente dell'Arsenale Marittimo Militare di Taranto), Augusto Ressa (Soprintendente per i Beni Architettonici e per il Patrimonio Storico, Artistico e Etnoantropologico per le Province di Lecce, Brindisi e Taranto), Renato Covino (Università degli Studi di Lecce - Facoltà di Beni Culturali). L'evento, seguito attentamente da un discreto pubblico, è stato presieduto da Antonio Monte (Istituto per i Beni Archeologici e Monumentali di Lecce - CNR).

    Per l'occasione i rotabili delle FSE sono stati spostati verso l'esterno del capannone, creando tra essi e la Gr.835 un'ambiente adatto all'evento.


  • 25 marzo - visita di due classi della scuola media Cesare Battisti di Lecce.

  • marzo - Finalmente pronti per la distribuzione i nuovi DVD con il video "Le automotrici IMAM- Breda delle FSE" (la versione in videocassetta VHS è praticamente esaurita). In aggiunta un breve filmeato realizzato nel 1998 presso le Officine FSe di Bari Mungivacca.

  • febbraio - Dopo quasi cinque anni di servizio abbiamo dovuto sostituire le batterie del 207.023, ormai esaurite. Abbiamo anche appurato che la dinamo non è efficiente, e pertanto le nuove batterie dovranno essere ricaricate periodicamente.

  • 14 gennaio - visita di due classi della scuola media Cesare Battisti di Lecce.


  • gennaio - Nello scorso mese di dicembre l’AISAF Onlus ha acquistato dalle FSE tre carri ed una carrozza, giunti nel museo il 19 gennaio.
  • La carrozza Bz 614 era già presente nella raccolta da un paio di anni in attesa di essere acquistata dall’Associazione. Montata su carrelli, fa parte di una serie di 12 carrozze consegnate dalla Breda nel 1947, del tutto simili alle 18 costruite dalla Carminati nel 1936 sempre per le FSE. A parte i finestrini, sostituiti negli anni ’60 con nuovi tipo Klein, ha conservato molto dello stato d’origine. Verrà riverniciata nei colori originali, molto simili al “Castano/Isabella” delle FS. Assieme al bagagliaio Du 950 (1936) e alla carrozza a due assi C151 (1925), già acquistati dall’AISAF nel 1999, costituirà un convoglio storico delle FSE che si cercherà di rimettere in circolazione nel prossimo futuro.

    I tre carri sono appartenuti alla Società Anonima delle Ferrovie Salentine, confluita nelle FSE nel 1931. Si tratta di un carro cisterna con garitta di costruzione tedesca del 1911 classificato Ma 5001, di un carro a sponde alte con garitta costruito a New York nel 1919 e destinato all’esportazione, classificato L 4404 e di un carro coperto F 1604 con cassa e garitta in legno del 1912 costruito in Italia molto probabilmente su telaio di un carro della Rete Mediterranea, come risulta dalle sigle riportate sulle piastre copri boccole.


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