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2009

  • dicembre 2009 - Dopo il locomotore sono cominciati gli interventi sulle due carrozze Carminati. La ABz 765 è stata ridipinta in verde vagone, mentre per la Bz614 si prevede la ricoloritura in castano-isabella. Mentre la  prima ha gli arredi interni in buono stato, la seconda necessita del rifacimento della tappezzeria dei sedili, anche per  renderli di colore più consono alla livrea esterna. Inoltre vanno risistemate le tendine, le bagagliere e le serrature di quasi tutte le porte.
  • novembre 2009 - Il progetto del Treno Storico "Sui binari del Salento" non è stato, per ora, preso in considerazione dala Regione Puglia per il finanziamento da parte dell'Area Vasta. Tuttavia il convoglio storico verrà comunque completato per poter effettuare dei treni speciali sui binari delle FSE, sia pure al di fuori del progetto integrato che era stato proposto.
  • ottobre 2009 - Il locomotore BB 162, affidato all'AISAF dalle FSE, è stato richiesto da queste per effettuare un ulteriore treno speciale con materiale storico tra Bari e Martina Franca il 2 novembre p.v., a favore di una scuola di Bitonto.
    La mattina del 20/10 il locomotore, fresco di verniciatura ai carrelli a cura dei nostri soci, ha lasciato il Museo per essere trainato sino a Martina e poi Bari dove verrà controllato presso le officine FSE prima di effettuare il treno speciale al traino delle due carrozze restaurate dall'ATSP di Taranto. Dopo l'effettuazione del treno il BB ritornerà nel Museo, dove intanto continuano i lavori di riverniciatura delle tre carrozze Carminati.


  • settembre 2009 - Rientrato nel Museo il locomotore BB162 dopo il treno speciale in Valle d'Itria e la riparazione della generatrice. Ricoverata per il treno storico anche la carrozza Carminati ABz758, che ha gli arredi ben conservati allo stato d'origine. Nella foto il momento dell'ingresso.

  • agosto 2009 - I lavori di ristrutturazione del Museo sono ripresi e procedono speditamente per essere ultimati obbligatoriamente in tempi  brevissimi. Sono state installate le condutture per le colonnine e le manichette antincendio e relativi serbatoi, si sta lavorando alle uscite di sicurezza dei due padiglioni e allo scivolo di ingresso.
  • luglio 2009 - Il 23 luglio sono terminati i lavori di prima verniciatura del locomotore BB162 delle FSE, che è stato poi trasferito a Bari per una manutenzione ordinaria generale (e la riparazione di un radiatore che perde acqua), in vista del treno speciale del 22 agosto nella valle d'Itria in composizione con due carrozze "Carminati", attualmente in fase di riverniciatura a cura dell'ATSP di Taranto,  associazione con la quale collaboriamo, che punta a gestire un treno con materiale  storico FSE, da far circolare principalmente in quel territorio.

Subito dopo il locomotore ritornerà nel Museo per il completamento e la rifinitura della verniciatura e la modifica di alcuni particolari che lo renderanno più vicino allo stato d'origine. Nel prossimo futuro il locomotore, secondo quanto stabilito nella convenzione tra AISAF e FSE, sarà adibito al traino di alcune carrozze storiche delle FSE, in parte già restaurate (C151 a due assi, bagagliaio Dm950) o in fase di ricoloritura (Carminati Bz614, Carminati ABz765), più un carro merci da adibire al trasporto di biciclette al seguito. Tutto il materiale fa parte del Museo Ferroviario di Lecce, gestito dalla nostra Associazione.

Prima di lasciare il Museo, il locomotore è stato in grado di spostare facilmente più volte e di molti metri il locomotore E626, confermando che gli ingranaggi della trasmissione nonn sono bloccati e che quindi sarà possibile spostare anche il carro riscaldatore e la coppia E323-E324 per la loro sistemazione ottimale.
  • giugno 2009 - Il progetto del Treno Storico delle FSE "Sui Binari del Salento" è stato inserito in un ampio progetto da finanziare con i fondi dell'Area Vasta di Lecce, volto ad integrare i percorsi tematici, relativi alle destinazioni del treno, con un Centro Culturale di Formazione, Produzione e Partecipazione Cittadina (Manifatture KNOS) e un Cantiere Internazionale delle Arti Lecce Fest (Koreja).
  • 18 aprile 2009 - Anche quest'anno è possibile destinare il 5 PER 1000 dell'IRPEF all'AISAF. Ricordiamo che il codice fiscale da indicare nell'apposito modulo è il
    93046200759

  • 18 aprile 2009 - Si è svolta l'Assemblea annuale, che ha visto la partecipazione di 17 soci.


Nella sua relazione sulle attività svolte il Presidente illustra lo stato dei lavori di ristrutturazione del Museo Ferroviario, precisando che l'Associazione ha chiesto all’Assessorato ai LLPP del Comune di procedere al più presto all’allacciamento di luce ed acqua per consentirci, a prescindere dalla fine dei lavori, di poter intervenire sui rotabili con i necessari lavori di manutenzione. Ricorda poi che purtroppo sono avvenuti ben tre furti all’interno del cantiere dove sono parcheggiati i nostri rotabili (di materiale modellistico, i cimeli ed attrezzature).
  
Venendo ai lati positivi ricorda che a gennaio sono stati recuperati dalla Manifattura Tabacchi di Lecce due locomotori da manovra (Badoni 1962, Greco 1956) ed un carro chiuso in legno con garitta e tetto rialzato del 1926 (uno dei due locomotori (il Greco) è stato già rimesso in ordine di marcia, riverniciato nei colori d’origine  ed usato all’interno del museo  per le varie manovre di spostamento dei rotabili, a seconda dell’esigenze dell’impresa nell’effettuare i lavori di ristrutturazione).
A febbraio 2008 è stata formalizzata la cessione all’AISAF da parte delle FS delle due locomotive a vapore (835 e 905), divenute quindi di proprietà a tutti gli effetti della nostra Associazione.
 
Nel mese di marzo è stata sottoscritta con le FSE una convenzione per l’affido all’AISAF di un locomotore BB funzionante per la futura effettuazione del “Treno Storico del Sud Est”.  Il locomotore (BB 162) in composizione con le carrozze ex FSE già acquisite dall’Associazione negli anni scorsi, costituirà un convoglio storico per l’effettuazione di treni turistico-didattici nel Salento.
 
A tal fine è stato presentato dalla Provincia di Lecce un progetto intitolato “Sui binari del Salento” che prevede la nostra attiva partecipazione. Il progetto è stato inserito tra quelli per i quali si chiede alla Regione l’immediato finanziamento con i nuovi POR. Un altro progetto per la necessaria musealizzazione del Museo è stato inserito dal Comune di Lecce tra quelli strategici.
Infine da aprile a settembre 2008 alcuni soci hanno collaborato alla stesura di una pubblicazione sulla storia delle ferrovie salentine, realizzata  dal Centro Regionale Servizi Educativi e Culturali di San Cesario di Lecce, che è stata inviata all'inizio del 2009 a tutti i Soci e che verrà in parte distribuita, in futuro e sino ad esaurimento, dall’AISAF, presso il Museo Ferroviario.
Sono poi seguite le approvazioni all'unanimità dei Bilanci Consuntivo 2008 e Preventivo 2009 (già inviati ai Soci). Il Presidente in fine invita anche per quest'anno i soci a destinare all'AISAF il 5 per mille nella dichiarazione dei Redditi. L'assemblea è sciolta alle ore 17 e successivamente i Soci presenti hanno effettuato un sopralluogo al Museo, per rendersi conto dello stato dei lavori e vedere i nuovi rotabili arrivati.
  • 31 marzo 2009 -Convocata per sabato 18 aprile p.v. l’Assemblea annuale dell'AISAF, presso la sede legale dell’AISAF, in via Carlo Salerni n.5 a Lecce, alle ore 10,30 in prima convocazione e alle ore 16.00 in seconda convocazione, con il seguente o.d.g.: -         Relazione attività svolte e programmazione attività 2009
    -         Bilancio consuntivo 2008
    -         Bilancio preventivo 2009
    -         Varie ed eventuali
  • 2 marzo 2009 - Messaggio email del Presidente Fabio Vergari ai Soci:
    "Dalla prossima settimana i lavori di ristruturazione del museo ferroviario dovrebbero riprendere a pieno regime per essere completati nei prossimi due mesi. Dall'Ufficio tecnico del Comune mi hanno assicurato che è stata approvata la perizia di variante per cui i Direttori dei Lavori hanno già predisposto  gli atti per la ripresa dei lavori che di fatto, anche se molto lentamente, non si sono mai fermati del tutto. Anche i problemi sollevati dai Vigili del Fuoco relativamente agli impianti di sicurezza sono stati superati. Intanto l'ENEL ha provveduto ad installare il contatore e la relativa cassetta a cui si dovrà allacciare tutto l'impianto di illuminazione del Museo che è ormai pronto. Manca ancora l'allacciamento idrico. L'acqua, oltre che per i servizi, è fondamentale  per  poter procedere ad una radicale ripulitura di tutti i rotabili; comunque l'iter burocratico per l'allaccio da parte di AQP è stato già completato.
    Speriamo quindi che sia la volta buona (dopo due anni!!!) di poter riprendere pieno possesso della struttura ed iniziare gli impegnativi lavori di riallestimento che, sia pur in maniera provvisoria per il primo periodo, ci consentano di riavviare le visite guidate, tanto  richieste in questi ultimi mesi da scuole, gruppi e semplici cittadini. "
  • 2 marzo 2009 - L'AISAF nell'ambito della "Giornata dele Ferrovie Dimenticate", promossa  da Co.Mo.Do (Confederazione per la Mobilità Dolce) e dalla FIAB con lo scopo di rivalutare a scopo cicloturistico le linee dismesse e di integrare treno e bici sulle linee secondarie, ha partecipato alla manifestazione svolta nella Fermata di Cannole delle Ferrovie del Sud-Est, in collaborazione conl'associazione FIAB Il Ciclone di Maglie.


I lavori di ristrutturazione dell ex-Squadra Rialzo non sono ancora terminati e pertanto non è ancora fruibile dal pubblico.


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